Come guadagnare con un blog (Parte 1)
Con questa guida riceverete delle brevi dritte su come guadagnare con un blog.
Sembrerà una banalità, ma per guadagnare con un blog è necessario dedicarsi con costanza e impegno alla stesura di pagine e articoli. Riempire un blog con notizie affidabili e particolari è molto importante. Senza subbio, il primo passo è quelli di trovare una nicchia, un argomento su cui basare i vostri articoli. Nella scelta è consigliato prediligere temi attuali, di interesse comune, e su cui ricadono le nostre conoscenze. Il web è un luogo molto vasto, sicuramente potete attingere nuove idee e informazioni d’aggiornamento, ma è necessario conoscere un minimo un tema, per non trovarsi a copiare contenuti o a non saper più cosa scrivere.
Dopo aver scelto la nicchia, è molto importante conoscere tutte le funzionalità dei blog Altervista per poter scrivere articoli nella maniera più consona possibile, senza tralasciare agevolazioni e opzioni, che rendono più facilmente il vostro articolo e di conseguenza tutto il vostro blog più cliccato e più noto. In questa prima guida esporremo le principali caratteristiche dell’interfaccia di scrittura degli articoli e in particolare come guadagnare con SEO:
Andate su “+ Nuovo“, la funzione che consente di originare un nuovo contenuto (varia a seconda del tema e delle impostazioni” e iniziate con lo scrivere nel corpo il testo, argomento di vostro interesse. Procedete poi in questo modo: se ad esempio possedete un blog di cucina e oggi volete scrivere della zuppa di gamberi e rosmarino, dovrete trattare del tema in questione cercando di essere più coerenti possibili e di non sviare il lettore. Dovrete scrivere un minimo di 300 caratteri, spazi e punteggiatura compresi, e trattare di un tema di cui non avete ancora mai parlato sul vostro blog. Completato l’articolo, inserite nella stringa di testa un titolo, ben pensato e poco complesso, che contenga da un minimo di 40 caratteri a un massimo di 10, ad esempio “Zuppa di gamberi e rosmarino” e che non comprenda “stop words” come “ai” “in”. Una volta inserito, in automatico il link della pagina conterrà le 5 già citate parole chiave, nel caso in cui si inserissero al posto di queste 3 numeri, anomalia che capita spesso, cliccate sul “Permalink” sotto il titolo e pigiate su “Modifica”: a quanto punto copiate-incollate il titolo nello spazio e fate seguire a ogni parola senza lasciare spazi delle lineette “–“: zuppa-di-gamberi-e-rosmarino, e confermate. Adesso, modificate il vostro corpo di testo, inserendo intanto il titolo come prima frase del testo, come se volessimo darne un altro e come abbiamo fatto anche noi in alto, e cercando di ripetere il più possibile l’argomento principale, ad esempio: “Oggi prepareremo una zuppa di gamberi e rosmarino”, “Ecco gli ingredienti della zuppa di gamberi e rosmarino”, in maniera però che la lettura non risulti faticosa. Scendendo poi nella parte inferiore della pagina, noterete che apparirà uno schema a tabella intitolato “WordPress SEO. Ora, nella stringa “Parola chiave principale”, dovrete fare copia-incolla del titolo dell’articolo e lo stesso in “Meta descrizione”, che può contenere fino a 160 caratteri: l’importante è che almeno il titolo vi compaia. Sottovalutato, spesso, è l’impiego di un’immagine di testata o di corpo, che può però ottimizzare le visualizzazioni online. Inseritene quindi una che rispecchi il tema, cliccando su “Aggiungi media” e scegliendo se caricarla attraverso URL o cartella dell’desktop. Una volta fatto, posizionato l’immagine e averne modificate le dimensioni, potete procedere inserendo il tag alt in questa: consiste nel copia-incollare il titolo dell’articolo anche nell’indirizzo dell’immagine e, per farlo, basterà cliccare su “Testo” in alto a destra accanto a “Visuale” e trovare il codice alt””, ora, tra le due virgolette incollate il titolo, in questo modo alt”Zuppa di gamberi e rosmarino”. In questo modo, anche l’immagine su google potrebbe riportare al vostro articolo. E’ consigliato inserire poi “link d’uscita”, indirizzi che riportino ad altri siti web o blog esplicativi o meglio ad altre pagine di cui siete voi stessi autori, ad esempio: “Per scoprire, invece, come preparare la vellutata di gamberi e calamari, cliccate qui”. In basso a destra, per concludere, inserire dei tags vari, divise da virgole: zuppa, gamberi, rosmarino, guida, ricetta, preparare; ecc.
Per vedere se avete impostato il vostro articolo nel migliore dei modi, cliccate in alto a destra, vicino al tasto di pubblicazione, su “SEO: O Check”. e verrete riportati su un elenco di annotazioni site in “Analisi della pagina”. Seguite le indicazioni di miglioramento nel caso in cui la maggior parte sia composta da pallini rossi o gialli, nel caso in cui siano verdi, potete proseguire con l’aggiornamento e la pubblicazione dell’articolo. Grazie all’adozione ripetitiva di queste modalità, ogni vostro articolo otterrà una migliore visibilità.
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